Pubblichiamo il post di Valentina Nepi, partecipante alla sesta edizione del Master.
“Obama leadership. Cosa possiamo imparare come manager e come persone” è il primo libro che analizza, nell’ottica della costruzione della leadership, le idee, le azioni e il percorso che ha intrapreso Barack Hussein Obama per diventare il 44esimo Presidente degli Stati Uniti d’America.
Scritto da Federico Mioni, Direttore di CIS – Scuola per la Gestione d’Impresa, e da Marco Rotondi, Presidente di IEN – Istituto Europeo Neurosistemica, il libro, edito nel 2009 da FrancoAngeli, è più che mai attuale.
Certo, oggi, grazie ad una vasta letteratura, della vita del Presidente Obama sappiamo praticamente tutto. Tuttavia l’opera rimane una pietra miliare non solo per capire la straordinarietà di questa storia personale – ci troviamo di fronte ad “un uomo – come disse lo stesso Obama in occasione del suo discorso d’insediamento – il cui padre, meno di sessanta anni fa, non avrebbe neanche potuto essere servito in un ristorante [e che] ora può trovarsi di fronte a voi per pronunciare il giuramento più sacro di tutti” – ma anche per imparare come fare emergere le nostre potenzialità di leader, nella nostra vita privata come in quella lavorativa, applicando alla nostra esistenza il cosiddetto “stile Obama”.
Perché, a prescindere dal fatto se Obama riuscirà o meno a farsi rieleggere per un secondo mandato, lui è e rimarrà sempre un vincente. Il libro, infatti, ripercorre “la storia affascinante di un improbabile cambiamento divenuto possibile” grazie ad un uomo che ha saputo scuotere le coscienze, ridare orgoglio, speranza e desiderio di costruire un futuro migliore, e che ha saputo guadagnarsi la fiducia della maggioranza degli attori coinvolti, dimostrando grande coerenza e nessuna discrepanza tra il dire e il fare.
Nel libro si alternano dunque l’analisi delle strategie, delle scelte e dei comportamenti di Obama, a vere e proprie lezioni di management teorico e pratico. Obama si è trovato a svolgere il proprio mandato di Presidente durante uno dei periodi più bui e difficili della nostra storia.
Ci auguriamo che alle elezioni presidenziali del prossimo novembre la maggioranza degli elettori americani decida di concedergli una seconda possibilità perché, come spiegano perfettamente gli autori all’interno del libro, l’Obama migliore deve ancora esprimersi.
Valentina Nepi