Investire sulla propria formazione è sempre una buona scelta. Se poi, a tale investimento, partecipano anche degli enti pubblici che possono sostenere queste spese in tutto o in parte, beh, avete fatto bingo!
Per questo, come ogni anno, segnaliamo alcune opportunità per finanziare l’iscrizione a MCI.
Una prima possibilità è rappresentata dalle borse di studio riservate dall’INPS ai figli e agli orfani dei dipendenti pubblici. Per partecipare al concorso bisogna:
- essere inoccupati o disoccupati al momento della presentazione della domanda;
- avere un’età inferiore ai 40 anni.
È possibile presentare la domanda fino alle ore 12 del prossimo 30 ottobre. Ulteriori informazioni, a partire dalle istruzioni su come presentare la domanda, sono disponibili sulle pagine del sito di INPS dedicate al bando.
Poi ci sono i voucher per l’alta formazione messi a disposizione dalle varie Regioni, le quali procedono all’assegnazione con modalità e tempistiche diverse. Vi invitiamo perciò a verificare presso la vostra regione l’avvenuta emissione dei bandi e le modalità di partecipazione.
Per quanto riguarda la Regione Toscana possono richiedere il voucher coloro che hanno i seguenti requisiti:
- essere residenti in Toscana;
- avere fino a 34 anni;
- non aver usufruito del voucher per l’alta formazione nell’a.a. 2018/2019;
- disporre di ISEE 2019 valido per le prestazioni per il Diritto allo Studio Universitario non superiore a 36.000 euro.
Il bando scade il 12 novembre. Le informazioni relative alle modalità di presentazione della domanda e alla documentazione da allegare sono disponibili sull’apposita pagina del sito di GiovaniSì.
Ricordiamo infine che MCI metterà in palio, con apposito bando, dei premi di studio che verranno assegnati ex post in base al merito. I premi, infatti, andranno ai primi classificati nella graduatoria finale redatta sulla base dei risultati delle prove intermedie.